
Stefano Accorsi
25 Ottobre
Stefano Accorsi
Diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna. Attore pluripremiato. Si divide tra teatro, cinema e televisione. Ideatore e direttore artistico del festival "Planetaria – Storie che parlano del futuro". Tra i suoi film: "Fratelli e sorelle" di Pupi Avati, "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" di Enza Negroni, "Piccoli maestri" di Daniele Luchetti, "Capitaës de Abril" di Maria de Medeiros, "Come quando fuori piove" di Mario Monicelli, "Radiofreccia" e "Made in Italy" di Luciano Ligabue; "L’ultimo bacio", "Baciami ancora" e "A casa tutti bene" di Gabriele Muccino; "Saturno contro", "Le fate ignoranti", "La Dea Fortuna" e "Diamanti" di Ferzan Özpetek; "La stanza del figlio" di Nanni Moretti; "Santa Maradona" di Marco Ponti; "Romanzo criminale" e "Un viaggio chiamato amore" di Michele Placido, "Tous le soleils" di Philippe Claudel; "Veloce come il vento" di Matteo Rovere, "Fortunata" di Sergio Castellitto. Per Sky Italia la serie "1992" e il sequel "1993" con la regia di Giuseppe Gagliardi, della quale è ideatore e interprete. Sempre per Sky in "The young Pope" di Paolo Sorrentino. Lavori recenti: "The Bad Guy 2" per Prime Video, "Marconi - l’uomo che ha connesso il mondo" regia Lucio Pellegrini per Rai1, "Il treno dei bambini" regia di Cristina Comencini, "Una Figlia" regia di Ivano De Matteo, "Primavera" regia di Damiano Michieletto, "La lezione" regia di Stefano Mordini, "Le cose non dette" regia di Gabriele Muccino, "Amata regia" di Elisa Amoruso. Nel 2014 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese è stato insignito Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres (Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere).